Folco Vaglienti è ricercatore di Storia Medievale presso il Dipartimento di Studi Storici dell’Università degli Studi di Milano, dove è attualmente coinvolto in due progetti di ricerca: il primo, Faith. Fighting Against Injustice Through Humanities, coordinato da Cristina Cattaneo (PI); il secondo, Nomina. Forenames in Late Medieval Italy: a new approach to social and political history,coordinato da Andrea Gamberini (PI). È docente di Storia Medievale per Beni Culturali dal 2006 e di Storia Medievale per Lingue e Letterature Straniere dal 2019. Da tempo impegnato in ricerche sull’esercizio e la dialettica del potere nelle corti tardo-medievali, studia i fenomeni sociali e politici della Lombardia tra Medioevo e Rinascimento, integrando l’utilizzo delle fonti storiche tradizionali con quelle archeologiche, antropologiche e artistiche. È stato responsabile dei progetti per la valorizzazione del patrimonio storico-culturale del complesso monumentale dell’antica Ca’ Granda e della sua apertura alla fruizione pubblica. Tra i progetti recenti e in corso, lo studio dei Mortuorum Libri di Milano (1452-1695), tra le prime registrazioni anagrafiche di stato.
Tra le sue pubblicazioni si segnalano Latet anguis in herba : la biscia viscontea e le trasformazioni di una balena in serpe e di uno stemma in brand di successo, in Le voci degli altri. Linguaggi, parole e alfabeti inconsueti nella Lombardia antica, [a cura di] C. Miedico, Varese 2018, pp. 89-101; La Ca’ Granda dei Milanesi. Itinerario interdisciplinare nel fulcro di una metropoli multiculturale, a cura di F. Vaglienti, Nexo, Milano 2014; Squarci nel Medioevo. Tradizione e sperimentazioni, Mimesi, Milano 2012.