Giulio Argenio è dottore di ricerca in Studi Storici (programma congiunto tra le università di Padova, Venezia e Verona) e attualmente è assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Milano. I suoi ambiti di interesse riguardano le narrazioni mediatiche e le culture visuali italiane e europee del primo periodo della Guerra fredda, con particolare attenzione per i periodici giovanili e per i manifesti politici. Fumetti e settimanali sono al centro della sua tesi di dottorato, mentre i manifesti hanno avuto un ruolo centrale nel suo contributo al progetto Politiche di carta. I primi decenni di propaganda del Partito Comunista Italiano nei manifesti della collezione Salce. Le sue ricerche sono state supportate anche dall’Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli. In occasione dei cantieri SISSCO 2023 ha co-coordinato il panel Tutto fumetto e poco arrosto? Traiettorie storiografiche tra albi, giornalini e letteratura disegnata nell’Italia contemporanea.
Tra le sue pubblicazioni sui linguaggi visuali:
- “On ne plaisante pas avec l’atome” Imaginaires nucléaires et représentations visuelles dans la presse enfantine italienne de la première phase de la Guerre froide, in “Revue d’histoire culturelle”, 6 (2023) DOI: https://doi.org/10.4000/rhc.4503
- Cold-War Science and its Illustrated Wonders. Politics, Play and Visual Education for the Italian Youth in the Leftwing Weekly Pioniere, in Christian A. Bachmann and Nora Ramtke (Eds.), A Mixed Picture Media Transfer and Media Competition in Illustrated Periodicals, 1840s-1960s, Hannover, Wehrhahn Verlag, 2024, pp. 111-132.
- “Nella scienza non ci debbono essere invidie”. Politica, pedagogia e cultura visuale nei periodici italiani per l’infanzia degli anni Cinquanta, DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE, in “Italia contemporanea”, 2024.